D – Repubblica dedica un articolo all’”India senza figlie”. I dati emersi dal Censimento annuale delineano un quadro con il 61% di maschi e il 39% di femmine in grado di sopravvivere dopo il primo anno di vita.

“Quei tabulati scientifici mostrano al di là di ogni dubbio che la predominanza numerica maschile non è una tendenza genetica, né solo l’esito degli aborti mirati dopo l’ecografia, come sostenevano gli studi del passato: sono 23 ogni 1000, in India, le bambine decedute dopo poche settimane di vita, contro la media del 14 per mille tra i neonati maschi: sono i numeri di un silenzioso e costante genocidio “di genere”, conseguenza diretta di vessazioni quotidiane tra le mura domestiche, di attitudini culturali, di condizioni sociali disagiate, di interpretazioni religiose”.

Fonte: D – Repubblica – Leggi l’articolo

Di: Letizia Mannino

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