Sull’Agenzia di Stampa Adnkronos Salute un breve articolo “Rovinano il sonno, Fb e Twitter da vietare ai ragazzi di sera”, riporta la notizia di una ricerca presentata alla ‘British Psychological Society Conference’ di Manchester e condotta su 467 teenager da cui emerge che connettersi ai social network la sera aumenta il rischio di insonnia nei ragazzi e potrebbe condurre a patologie più gravi, come depressione e ansia.
Nell’articolo si legge che il 90% dei ragazzi è online e che la paura di essere dimenticati fa sì che i cosiddetti ‘millenial’ cerchino di prolungare il tempo passato su internet per mantenere un contatto con gli altri.
Questo dato potrebbe far inquadrare la questione in un modo un po’ diverso. Come se il problema non fosse tanto che passare molte ore su internet mette a rischio di insonnia, ansia o depressione, ma che l’insicurezza e il bisogno di accettazione, in qualche modo fisiologici in adolescenza, fanno sì che i ragazzi utilizzino le moderne tecnologie per verificare il livello di ‘popolarità’, prolungando a tal fine la permanenza online.
Di: Letizia Mannino