Il 30% circa delle crisi coniugali prende avvio durante le vacanze estive e a settembre sfocia in un ricorso per separazione, è il dato che rileva il presidente dell’associazione matrimonialisti italiani; e fa notare come mentre le vacanze dovebbero essere un periodo in cui ritrovarsi invece poprio perchè si passa più tempo insieme finiscono per emergere i problemi.

Spiega Gassani, presidente dell’AMI, che “… ogni anno è sempre la solita storia: spesso i coniugi vanno in vacanza pensando all’amante e si fanno puntualmente scoprire e il cellulare, neanche a dirlo è la principale fonte di prova, anche quando stranamente non squilla o è silenziato”.

Il presidente dell’AMI riferisce che negli ultimi cinque anni nei mesi di settembre e ottobre, quindi al ridosso del periodo estivo,  sono state iscritte a ruolo – in media –  25mila separazioni. (fonte www.ami-avvocati.it).

 

 

 

Di: Letizia Mannino

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