Alcuni dati della “fotografia” scattata dall’Istat alla famiglia. (Istat – Rapporti annuale 2012). Le foto, infatti, pur essendo statiche possono aiutare a “ricostruire” gli eventi rappresentati.

  • Si sono spostate in avanti di età alcune fasi della vita: uscita dalla famiglia d’origine, matrimonio, figli.
  • Si è ridotto il numero di coppie con figli.
  • Nell’ultimo ventennio sono raddoppiati gli anziani soli, in prevalenza donne, anche a causa dell’aumento dei divorzi e separazioni.
  • Aumentano le libere unioni.
  • Aumentano in modo significativo le convivenze more uxorio
  • Le famiglie monogenitore dagli anni 1993-1994 al 2010-2011 sono più che raddoppiate. Questo dato è interessante perché coinvolge non solo la condizione dei genitori ma anche quella dei figli.
  • Aumenta la quota da bambini nati da genitori non coniugati.

Probabilmente i mutamenti che stanno investendo le famiglie risentono  anche di cambiamenti sociali come ad esempio la  maggiore autonomia femminile, la precarietà del lavoro, il venir meno di una visione più tradizionalista della famiglia e,  in anni più recenti, la grave crisi economica.

E’ importante, però, nel quadro generale non perdere di vista le componenti emotive inevitabilmente centrali quando parliamo di relazioni.

Di: Letizia Mannino

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