Un altro aspetto che è stato indagato dallo studio  il sexting (scambio di messaggi dal contenuto sessualmente esplicito) che risulta per il 45,17%  praticato con persone conosciute nella vita reale e nel 11/% con sconosciuti.

Le nuove tecnologie stanno contribuendo a modifcare le relazioni ma occorre prestare attenzione che l’uso di app, social ecc. non diventi un modo per coprire difficoltà che invece potrebbero e andrebbero affrontate, o non porti al diffondersi di comportamenti di infedeltà verso il partner della relazione in corso perché ci si sente magari coperti dalla frequentazione solo (o principalmente) virtuale.

Di: Letizia Mannino

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